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lunedì 16 dicembre 2013

IL MIO REGALINO AL RENZINO

Eh si, c'è da dire che il renzino si era preparato una mega sorpresina ai danni di un preoccupatissimo Grillo che, nei pensieri del nuovo segretario del PD, tremava tutto dal timore che arrivasse l'annunciata domenica troppo velocemente.


Che sarà mai questa sorpresona!?!
Un terremoto?? Un temporale?? Un'alluvione?? Uno tsunami???

C'è da dire che l'aveva preparata nei minimi particolari questa sorpresina, annunciandola con giorni e giorni d'anticipo !!
Eh ma si sa, il renzino ci tiene a distribuire i regalini nel periodo natalizio.
Ed ecco che, ieri, finalmente, arrivata la domenica più attesa dell'anno ( dopo la Pasqua, ci mancherebbe ), la sorpresona del renzino si è materializzata!!! BOOOOOOOOM!

Oddio che puzza!!!!

Ma che schifo... è solo una scorreggina.

Un regalo così favoloso non se l'aspettava neppure Grillo!!!





Intervenuto per la prima volta come segretario ufficiale del PD, il renzino ha lanciato una provocazione al Beppe nazionale: se i tuoi 5 stelle mi dovessero votare la mia leggina elettorale, costruita per farmi vincere le prossime elezioni, mi voteranno l'abolizione delle province e la trasformazione del Senato in un Senato delle Regioni, io rinuncerò alla seconda rata dei rimborsi elettorali.


 




Un pugno assestato a Grillo di quelli che non si vedevano dai tempi del primo Iron Mike Tyson!! ( nei pensieri di un soddisfatissimo renzino ).
Peccato per il Renzino che, Grillo si fosse sentito con Evander Holyfield, la bestia nera di Iron Mike, e conseguentemente, fosse pronto a schivare e rispondere immediatamente al sindaco PDino.

La risposta di Beppe non si è fatta certo attendere, attraverso un post ben formulato nel suo blog:

I rimborsi elettorali vanno restituiti agli italiani, non a Grillo. Sono soldi che i partiti hanno incassato aggirando un referendum e che la stessa Corte dei Conti ha denunciato come non dovuti. Caccia la grana, Renzie, e cacciala tutta, non solo la seconda rata, anche la prima, quella di luglio, una parte dei 91 milioni che il pdexmenoelle ha portato a casa insieme al partito del noto pregiudicato di cui è ora, grazie al M5S, vedovo inconsolabile. Ma la restituzione dei finanziamenti di questa legislatura è solo un acconto.
Il M5S non ha bisogno di "restituire" i rimborsi, non li ha mai presi. E' sufficiente rifiutarli. Renzie informi palle d'acciaio Letta. Le Province? Nel programma del M5S è prevista la loro abolizione. Chiunque presenterà una legge che la prevede sarà votato. Per coerenza, parola sconosciuta a Renzie, il M5S non si è mai candidato alle elezioni provinciali, Renzie è invece stato presidente della Provincia di Firenze. Allora le province gli garbavano proprio.
La legge elettorale e il Senato? Questo Parlamento di nominati dal Porcellum non ha la legittimità costituzionale, ma soprattutto morale, per fare una nuova legge elettorale. Chi ha goduto dei frutti del Porcellum, rimasto in vita grazie al pdexmenoelle e a Berlusconi per otto anni, non può riscrivere le regole. Si sciolga il Parlamento e si ritorni al voto con il Mattarellum. Sarà il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale. Nel frattempo, nei mesi di gennaio e febbraio, 100.000 iscritti al M5S certificati definiranno on line la proposta di legge elettorale del M5S. Gli iscritti, non un segretario di partito... Renzie, la porti un bacione a Firenze e la frequenti più spesso. La sua città ha bisogno di un sindaco.

Insomma, Grillo 1 - Renzi 0, con una ben studiata autorete del nuovo segretario.

Ora, entrando più nel tecnico vorrei farvi notare quanta coerenza ci sia nelle vene del renzino nazionale. Sedevi comodi! e buon divertimento!

Queste erano le sue dichiarazioni di una settimana fa!



Sapendo che la coerenza del renzino è favolosa, secondo voi, avrà mantenuto fede alla promessa di rinnovamento della classe dirigente del suo NUOVOPD? Lui è, di fatto, il ROTTAMATORE per eccellenza!!
Ecco il nuovo che avanza del " nuovo gruppo dirigente del PD " :

Romano Prodi, Massimo D’Alema, Enrico Letta, Pier Luigi Bersani, Dario Franceschi, Guglielmo Epifani e Valter Veltroni.

Cosa cosa Renzie??? 
Ma questo non è il NUOVO CHE AVANZA!!

Questo è il VECCHIO CHE AVANZA...NEL PIATTO!!

Ma lui non ci tiene solo a fare i pensierini a Grillo, ma si è adoperato anche con il suo rivale più acceso!
Chi?? Massimo D'Alema! infatti ha riservato, al massimetto nazionale, un'altra bella poltroncina comoda comoda!

Un Renzie sorpresa per tutti gli elettori!! Ecco a cosa servivano i 2 Euro mannaggia!!

Alla faccia della rottamazione ragazzi!!!

Alla prossima puntata de... IL MIO REGALINO AL RENZINO!!!
Oh, tanto il materiale è assicurato!!
        
                                                                                                TO BE CONTINUED...












giovedì 12 dicembre 2013

FIDUCIA - IL GROSSOLANO ERRORE DI LETTA AL SENATO 11/12/2013

Ieri, seguendo il discorso del Presidente del Consiglio, Enrico Letta, al Senato della Repubblica, ho sentito un passaggio che interessava l'abbassamento dello spread.
E' già da qualche giorno che Letta si vanta di un abbassamento dello spread tra BUND tedeschi e titoli italiani, attribuendo questo fatto ad un'ottima politica del governo.
 
Ora voglio inserirvi qui, i miei due messaggi a Letta che, purtroppo non hanno ancora ottenuto risposta.

Messaggio n. 1 - conseguenza ad un continuo vantarsi di Letta per l'abbassamento dello SPREAD:

Letta, lo spread è diminuito solo perchè sono aumentati i tassi d'interesse dei BUND tedeschi e, conseguentemente, il differenziale con i nostri titoli è diminuito...ma non dipende mica da una sua fenomenale politica abbassa spread. 

Messaggio n. 2 -  conseguenza ad un suo grossolano errore, verificatosi ieri al Senato:
 
Letta me non risulta che, quando lo spread raddoppia, conseguentemente, raddoppiano anche i tassi di interesse sui mutui bancari!! ma si rende conto della gastroneria che ha sparato ieri al Senato???
I tassi di interesse sui titoli di Stato non hanno nulla a che fare con i tassi d'interesse sui mutui bancari!
I mutui non sono indicizzati allo SPREAD ma all'EURIBOR ( che è un indice europeo sulle medie delle transazioni finanziarie delle banche ). Ora, non dico di studiare ( si figuri, sarebbe troppo ), ma almeno verificare i suoi discorsi prima di " recitare la parte " no??
Ci aggiorneremo alla prossima fiducia...tanto il discorso è sempre quello, la prossima volta, però, tolga questa fesseria, grazie.


                                                                                              Alla prossima cari lettori!

martedì 19 novembre 2013

ALLUVIONE IN SARDEGNA - CITTADINI REGISTRATE E LA PROSSIMA VOLTA NON SIATE AUTOLESIONISTI!

Quando viene toccata la mia terra, la Sardegna, io non guardo più in faccia nessuno!
Sono troppo legato alle nostre tradizioni, alle nostre origini, per poter buttare giù un ennesimo boccone amaro!


L'arrivo in Sardegna del ciclone Cleopatra, ha causato una violenta alluvione, che tra l'altro non è ancora finita ( proprio ora, mentre sto scrivendo quest'articolo, fuori da casa mia c'è una pioggia molto molto intensa ), è l'ennesima prova che lo Stato italiano sta andando nella direzione opposta a quella della ragionevolezza!
Ogni anno accadono situazioni di emergenza identiche a questa ( sia che si parli di terremoti e sia che si parli di alluvioni ), ricordiamo la Sardegna nel 2009, la Sicilia, l'Abruzzo, la Liguria ed ora, nuovamente mia Sardegna.
I soldi che vengono sprecati per LA TAV, un'opera che non servirà assolutamente a nulla, dato che il commercio tra Italia e Francia è in rallentamento perenne da ormai 25 anni ed, a dimostrazione di questo, c'è il comportamento dei più svegli francesi, che hanno bloccato i lavori sul loro versante fino al 2030!

Questi soldi destinati alla TAV, i miliardi destinati all'acquisto dei cacciabombardieri F35, i 20 miliardi che stanzierà a brevissimo il Governo Letta per le banche, si potevano utilizzare in parte per la messa in sicurezza del territorio italiano.

Ed invece no! ogni anno, nonostante gli avvertimenti continui della natura, i governi che si susseguono nel tempo fanno finte piangerie davanti a territori distrutti e poi continuano a tagliare le spese per il territorio, fino a farlo morire!

Ma quello che più mi fa arrabbiare non è questo! ma è il popolo italiano!
Il cambiamento si fa solo ed esclusivamente nella cabina elettorale! non dobbiamo dimenticare tutto e metterci i problemi alle spalle, ma registrarli per tirarli fuori al momento giusto!

Altrimenti i nostri pianti saranno solo dei semplici lamenti di un popolo sottomesso dal potere politico.

Sapete quanto ha stanziato il governo Letta per l'emergenza in Sardegna?? No? Ve lo dico io!
Solo 20 milioni di Euro! spiccioli per rimettere in piedi un popolo di 1 600 000 persone ora in ginocchio!
Mentre alle banche stanzierà 20 miliardi!

Come se non bastasse anche la RAI ci prende in giro! leggete qui sotto la denuncia di Anthony W. Muroni (Direttore dell'Unione Sarda) riportata su Facebook:

Mezz'ora fa ho registrato un intervento per il Tg2, nel quale ripetevo i concetti già espressi a Uno Mattina: serve solidarietà, servono interventi, servono aiuti, serve combattere l'emergenza, Ma serve anche interrogarsi sul perché i ponti crollano, sul perché i cantieri per la messa in sicurezza dei fiumi si bloccano per anni a causa di contenziosi tra Comuni e imprese appaltatrici. 

Ho detto anche: va bene la solidarietà del governo e gli stanziamenti, ma forse dovrebbero rendersi conto che c'è un intero sistema che non funziona. E che in Sardegna, dieci anni dopo Capoterra, stiamo ancora parlando delle stesse cose. Mi ha appena chiamato una collega della Rai: l'intervista non verrà mandata in onda: "Meglio non parlare di questa cose". Tanti saluti.
 

Cittadini sardi, cittadini italiani, registrate tutto questo che state vivendo e provando sulla vostra pelle ed, al prossimo giro, non siate nuovamente autolesionisti! riprendetevi la libertà e la democrazia perduta in questo Stato!

 


giovedì 24 ottobre 2013

DAL " PORCELLUM " AL " NAPOLITELLUM ". IL MOVIMENTO 5 STELLE CHIEDERA' L'IMPEACHMENT PER NAPOLITANO!

Durante il comizio tenutosi dalle ore 21 a Trento, in vista delle elezioni regionali in Trentino Alto Adige, Beppe Grillo ha riportato ai presenti queste parole:



Stando alle dichiaranzioni di Beppe, il Movimento 5 Stelle, starebbe per presentare una richiesta per mettere in " stato di accusa " il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. 


Questo è l'articolo comparso nel blog di Beppe Grillo pochi minuti fa, firmato dai parlamentari del
Movimento 5 Stelle:

Oggi Napolitano si è riunito insieme a 5 rappresentanti della maggioranza per decidere la legge elettorale. Nessun esponente del M5S, votato da 9 milioni di cittadini ne è stato messo al corrente. Non accetteremo mai una legge elettorale decisa dal garante dei partiti che hanno distrutto l'Italia negli ultimi vent'anni. Non accetteremo mai un "Napolitellum". Napolitano è ormai oltre la democrazia e oltre la Costituzione. Presenteremo al più presto la richiesta di impeachment per Napolitano.

"La legge elettorale, in Italia, si fa in sei persone. Fine della Repubblica parlamentare, fine della democrazia, fine della Costituzione. Oggi Napolitano ha convocato al Quirinale i 3 capigruppo di maggioranza al Senato, il Ministro Quagliariello e il presidente della commissione Affari Costituzionali al Senato, Anna Finocchiaro. Si sono messi comodamente attorno a una tavolo, tè e biscottini, e hanno buttato giù un'ipotesi di legge elettorale. La riforma elettorale sarà decisa a colpi di maggioranza su indicazioni presidenziali. Se ancora credevate di avere qualche voce in capitolo toglietevi ogni illusione: comanda solo Re Giorgio. Al Paese non resta che attendere per conoscere il proprio destino. Un po' come succedeva secoli fa. Benvenuti nel medioevo prossimo venturo." M5S Camera e Senato

Sarà impeachment o no? 
Vedremo come si evolveranno le cose.....chi vivrà.....forse......vedrà!

mercoledì 23 ottobre 2013

LA GAFFE DI RENZI AL TG1 SUL MOVIMENTO 5 STELLE

Ieri, cari lettori, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, durante un suo intervento al Tg1, ha dichiarato questo sul MoVimento 5 Stelle: 

«I Cinque stelle costano agli italiani 3 milioni di euro al mese. Grillo invece di fare manifestazioni, faccia lavorare i suoi parlamentari. 3 milioni di euro al mese perché questi siano in Parlamento. Anziché fare discorsi,  proviamo a dire concretamente: facciamo la legge elettorale».

Dichiarazioni del tutto disinformate sull'operato del MoVimento 5 Stelle nel Parlamento! 

Ma dato che, come dice Beppe Grillo, noi siamo gahndiani, vorrei ricordare, al sindaco Renzi, come stanno realmente le cose, in modo che, la prossima volta, non si sbagli nuovamente...sempre che non voglia sbagliare di proposito!

1) Invito, in prima battuta, il sindaco Renzi, a recarsi sul sito del Senato della Repubblica, in modo da verificare l'attività parlamentare dei gruppi parlamentari. Le fornisco, con gentilezza, anche il link http://www.senato.it/ric/sddl/risultati.do.
Se questo non le avesse schiarito le idee, eccole un altro link, che lo porterà dritto dritto al sito di un parlamentare del MoVimento 5 Stelle, nella quale troverà tutte le attività svolte dal gruppo in questi primi mesi, http://www.federicodinca.it/report-attivita-m5s-camera/.
Con ancora più gentilezza, mi sono permesso di conteggiarle le proposte di legge di ciascun gruppo parlamentare, eccole i risultati:

     1 - Movimento 5 Stelle  =  225 progetti di legge depositati; 
     2 - Partito Democratico   =       30 progetti di legge depositati;
     3 - SEL e PDL               =        4 proposta.

A queste proposte vanno sommate tutti gli emendamenti proposti ( migliaia ) ed i 1255 atti presentati.


2) Purtroppo, non avendo ottenuto la maggioranza dei seggi, il MoVimento 5 Stelle è rinchiuso nella possibilità di proporre esclusivamente emendamenti ai DECRETI LEGGE presentati dal governo Letta! Eh già caro sindaco! deve sapere che, 2/3 dei poteri ( legislativo ed esecutivo ) sono passati nelle mani del governo che ha fatto suo anche quello legislativo, rendendo cosi, il Parlamento, come una semplice camera di rettifica di decreti legge e legislativi! a questo punto, mi consentirà di dirle che, la responsabilità di questo declino, non sia del MoVimento 5 Stelle, ma sia del governo Letta, alla quale, il SUO partito, ha dato la fiducia!

3) Se per caso dovesse rivendicare la solita posizione del PD, che dichiara continuamente che,  il governo con il PDL, deriva da una precedente rinuncia del MoVimento 5 Stelle ad un'alleanza con voi, io le mostro questo video nella quale Bersani stesso si sbugiarda! Se lo gusti con calma!


 


4) Non parliamo poi del clamoroso errore sui compensi dati ai parlamentari del Movimento 5 Stelle! 
Tre milioni di Euro??? No signor sindaco! si sbaglia anche qui!
La capisco, 3 milioni di Euro, detto in prima serata al Tg1 fa, come dire, più effetto!
Eppure, il MoVimento, mette tutto a disposizione di chi avesse dubbi e voglia di controllare! anche in questo caso, le darò il link per semplificarle la verifica...http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/trasparenza.html

5) Per quanto riguarda il cambiamento della legge elettorale, lei ha, dentro il suo partito, un parlamentare che si è battuto alla grande per l'abrogazione del Porcellum. Infatti, l'onorevole Giachetti, è in sciopero della fame per questa rivendicazione!
Noi del Movimento 5 Stelle, abbiamo appoggiato la sua battaglia, votando a favore di tale proposta!
Peccato che, i restanti parlamentari del SUO PD e il governo Letta stesso, abbiano messo il bastone tra le ruote pure a questa proposta.
Qui potrà leggere le sue rivendicazioni, scritte sul suo blog personale http://simosamatzai1993.blogspot.it/2013/09/opsgiachetti-sbugiarda-letta-sulla.html

6) Chiudo con il pensiero, espresso dal deputato e vice - presidente della Camera dei Deputati, Luigi di Maio: Renzi accusa il Movimento 5 Stelle di lavorare poco in Parlamento e costare troppo. Gli propongo di guardare le nostre presenze in aula, di valutare il nostro indice di produttività su emendamenti, leggi e interrogazioni e di confrontarlo con i 42 milioni di euro di rimborsi elettorali a cui abbiamo rinunciato (oltre al milione ogni tre mesi di nostri stipendi).
Poi si vada a guardare le sue presenze nel consiglio comunale di Firenze dove ormai fa il "Sindaco ombra" (neanche 1/3 delle presenze dall'inizio dell'anno), infine si legga il numerino in fondo alla sua busta paga e si dimetta per decenza.

Il collocamento dei cabarettisti osserva orari d'ufficio per sua informazione.



                                    COSI', GIUSTO PER RICORDARLE...


giovedì 10 ottobre 2013

GLI ONOREVOLI DEL MOVIMENTO 5 STELLE MINACCIATI DI MORTE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI!

Clamoroso gentili lettori!

Oggi, alla Camera dei Deputati, i cittadini a 5 stelle sono stati minacciati di morte dai deputati del PD!


Una cosa gravissima che andrebbe assolutamente sanzionata!
Ecco il post di Alessandro Di Battista, onorevole del Movimento 5 Stelle nella quale descrive la situazione:

Quello che sta succedendo alla Camera e' incredibile! Allucinante. Il collega Fraccaro pronuncia sul finanziamento ai partiti queste parole: "noi siamo saliti in alto per difendere la nostra Carta fondamentale con il costitution day, ci avete chiamato moralisti e multato per questo. Voi invece vi arroccate nel bunker per tenervi stretto il malloppo e noi continueremo ad opporci e a chiamarvi ladri". Dal PD e dal PDL si alzano cori di protesta, tutti i partiti ci gridano FUORI, FUORI, FUORI. Chi non rispetta il referendum sul finanziamento ai partiti del 1993 continua a mettere le mani in tasca ai cittadini e chi fa questo e' un ladro! I deputati del PD si sono avvicinati minacciando, augurandoci la morte, dicendo "vi aspettiamo fuori, vi ammazziamo" (speriamo che ci sia tutto nello stenografico). A quel punto la Presidente Sereni ha detto una frase gravissima, una censura preventiva: "se lei deputato Fraccaro ridice quella parola li'"...frase gravissima di una Presidente non piu' in grando di gestire l'aula. Giachetti e' del PD, Baldelli e' del PDL, loro sono in grado, l'On. Sereni no. A quel punto ha sospeso la seduta e noi siamo in aula perche' gruppi di deputati del pd, come bravi di bassa categoria, ci aspettano con fare minaccioso alle porte. Ora stanno defluendo. #mollateilmalloppo

Ecco il link del video pirata di quanto accaduto, postato poco fa, da Beppe Grillo su Facebook!  

Incredibile! 

mercoledì 2 ottobre 2013

LA VERGOGNOSA FIDUCIA; LA DEMOCRAZIA E L'ATTIVITA' PARLAMENTARE DEL M5S!

Oggi, 2 Ottobre 2013 è andata in onda, al Senato della Repubblica italiana, l'ennesima pagliacciata di questo Governo.
Ad uno sguardo veloce, dopo la fiducia ottenuta al Senato dal Governo Letta, potrebbe sembrare che, tutto sommato, non sia cambiato nulla rispetto alla fase precedente alla " crisi ".

Tuttavia non è proprio cosi! ragioniamoci!

Secondo Silvio Berlusconi, la crisi di governo è nata per l'aumento dell'aliquota IVA dal 21% al 22%, fatto che, secondo lui, era francamente inaccettabile, tale da far presentare le dimissioni ai ministri pdellini dello stesso Governo Letta.

Tutti noi, però, sappiamo che la crisi di Governo non è nata per questo motivo, ma è nata, come testimoniano le parole del pidiellino Sandro Bondi, per le magagne berlusconiane sulla decadenza da senatore e per i suoi problemi con la legge.

Voi direte.....che vantaggio ha avuto, Silvio Berlusconi, nel sollevare tutto questo polverone??
A mio modo di vedere, i vantaggi sono ben due!

1) Ha fatto vedere, ai suoi elettori, di esser dalla " loro parte " reagendo all'aumento dell'aliquota IVA, prima di fare un dietrofront " PER IL BENE DEL PAESE ".

2) I titoli sia di MEDIASET e sia di MEDIOLANUM hanno avuto una forte impennata verso l'alto nei giorni di ieri e, soprattutto, di oggi.

Il cerchio si chiuderebbe, tra 15 giorni, nel momento in cui si trovasse l'accordo per una bella amnistia che faccia salvare la posizione da senatore di Berlusconi e, soprattutto, faccia si che Egli non debba scontare la pena. Non sono un indovino e, quindi, da questo punto di vista, siccome mi servo di fatti, non traggo ancora le mie conclusioni.....aspettiamo!

Però, una riflessione mi vien chiaramente naturale!

Da quest'insieme di azioni fatte in pochissimi giorni, noi italiani, come ne usciamo?

Ancora una volta, purtroppo, ne usciamo indeboliti sul piano internazionale, la nostra credibilità, già ai minimi storici, comincia a scavarsi una bella fossa sulla quale riposare per non si sa quanti anni.
Quello che doveva essere il governo dei fatti, si è dimostrato il governo dei rinvii, rinvii ed ancora rinvii!
Il tasso di disoccupazione ha avuto ancora un aumento, specie quello riguardante la disoccupazione giovanile ( al 41% ); il Debito Pubblico, che doveva esser tenuto sotto controllo, è schizzato al nuovo record sul rapporto DEFICIT / PIL, assestandosi sul 133%.
Il rapporto DEFICIT / PIL annuale, che deve attestarsi, al massimo sul 3%, ha già prodotto un deficit di 2,7 miliardi di Euro, arrivando, già ora, al 3,1%
Si è abolito l'IMU in modo assolutamente nullo, dato che, dal 2014, tornerà nuovamente sottoforma di SERVICE TAX ( che farà pagare la tassa anche agl'inquilini e non solo ai proprietari degli immobili )...non so, forse questo nome piaceva di più ai nostri ministri!

Tutto questo non basta però miei cari lettori!

Durante questo governo, è avvenuto un attacco fortissimo alla democrazia di questo paese!
Mi spiego meglio...

Uno Stato DEMOCRATICO si basa su un insieme di 3 poteri, suddivisi tra i vari organi dello Stato:

-IL POTERE LEGISLATIVO, appartiene al Parlamento e consiste nel produrre nuove leggi;

-IL POTERE ESECUTIVO, appartiene al Governo e consiste nell'amministrare lo Stato, mettendo in pratica le leggi approvate dal Parlamento;

-IL POTERE GIUDIZIARIO, appartiene alla Magistratura, che deve far rispettare le leggi del nostro Stato e, se questo non dovesse avvenire, deve infliggere le pene necessarie ai trasgressori.

Noi non siamo più uno Stato DEMOCRATICO! il perchè è molto molto semplice.

Il POTERE LEGISLATIVO E' STATO ASSORBITO DAL POTERE ESECUTIVO!
Il Parlamento è diventato un semplice organo di rattifica dei decreti ( legge e legislativi ) emanati dal Governo!
Questo fa si che, i nostri rappresentanti in Parlamento, non possano più agire in nostra rappresentanza attraverso un confronto che porti all'approvazione di nuove leggi!
Oggi, chi è al Governo, fa le leggi e le applica per gestire lo Stato, mentre i parlamentari ( nostri rappresentanti eletti ) non hanno più alcun potere, potendo esclusivamente rattificare decreti a scatola chiusa.

Questo vi spiega tante cose! vi spiega come mai, tutte le colpe di questa crisi, vengano date al Movimento 5 Stelle che, in realtà, è solo la vittima della persecuzione del popolo italiano.
Il Movimento 5 Stelle, non governando, può solo presentare emmendamenti ai decreti governativi ma, avendo contro una maggioranza, questi emmendamenti non passano per il 90% dei casi!
Se qualcuno dovesse continuare a dirvi che il Movimento 5 Stelle pensa solamente agli scontrini, voi mandatelo nel sito del Senato della Repubblica a leggere tutte le proposte di legge presentate dai partiti dall'inizio di questa legislatura.

Le proposte del M5s sono ben 99!! la maggior parte, chissà perchè, non ancora affidata a nessuna delle due camere! gli altri partiti arrivano, nel caso del PD, neppure a 20 proposte e per i restanti partiti la situazione e molto, molto, peggiore!

Voglio chiudere con un video, raccolto oggi dal Movimento 5 Stelle, successivamente alla dichiarazione di fiducia, al governo Letta, di Silvio Berlusconi....fate attenzione alle parole del Premier Letta rivolte verso il vice - Premier Angelino Alfano.

Buona visione!





 


martedì 1 ottobre 2013

M5S - #OCCUPYRAI - IL CHIARIMENTO DI GRILLO

Conseguentemente alle dichiarazioni " FAZIOse " del premier Enrico Letta a " Che tempo che fa ", fatte a posteriori dell'incontro tenuto con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il MOVIMENTO 5 STELLE, nella giornata di ieri, si è recato nella sede della RAI, in Viale Mazzini, per ottenere un chiarimento e, soprattutto, un'inversione di tendenza.

Questo il video fatto, dai parlamentari del M5s, presenti nella sede della RAI.




All'interno della sede, i parlamentari si sono dedicati a consegnare a tutti i presenti un volantino, con le stime di perdite annuali. numero di dirigenti...ecc

Dopo esser entrato in sede, Beppe Grillo è riuscito ad avere un colloquio, se pur breve con l'amministratore delegato della RAI.
In questo chiarimento, come potete verificare nel video caricato in precedenza, Grillo è riuscito ad ottenere la promessa di una smentita, da parte dell'amm. delegato, sulle dichiarazioni di Letta a " Che tempo che fa ", dichiarando che, se ciò non dovesse realmente verificarsi, chiederà le dimissioni sia dell'amm. delegato e sia della Tarantola.

In più, è da ormai troppo tempo che, una volta registrato il video di un intervista ai parlamentari del Movimento 5 stelle, quest'ultimo, prima di esser mandato in onda, venga pesantemente manipolato attraverso una montatura ad arte dello stesso, al fine di mettere in cattiva luce l'operato degli stessi parlamentari.


All'interno di questo link, che vi porterà dritti dritti al blog di Beppe, troverete il video di un'intervista ad un parlamentare del Movimento 5 stelle, fatta dalla trasmissione Agorà, in onda su RAITRE. Noterete le differenze tra l'intervista vera e propria, e la successiva manipolazione messa poi in onda all'interno del programma stesso.

Insomma questa è la solita macchina del fango che, si potrebbe sopportare se avvenisse da una televisione privata ( se pur questo non sarebbe comunque giusto ) ma, dato che ciò si sta verificando ripetutamente anche nelle reti pubbliche RAI, bisogna assolutamente far cessare.

Serve una presa di posizione dura sia dall'interno del Movimento 5 stelle, come tra l'altro fatto da Grillo e sia dalla stessa società civile che, pagando il canone, ha il diritto di avere un'informazione libera e cristallina, senza montature ad arte dovute alla presenza asfissiante dei partiti all'interno della RAI.

Ora con voi voglio fare un giochino! questa è l'intervista che il programma Ballarò, che andrà in onda oggi su RAITRE in prima serata, ha fatto, non più tardi di domenica notte a Beppe Grillo.


Secondo voi tutto questo andrà in onda?? Io dico di no...il video è difficilmente manipolabile....staremo a vedere!

Abbiamo il diritto ad un'informazione decente! l'Italia è al 57° posto nella classifica della libertà di stampa! non possiamo più tollerare questo!

lunedì 30 settembre 2013

OPS...GIACHETTI SBUGIARDA LETTA SULLA QUESTIONE LEGGE ELETTORALE

Oggi, nel suo blog, il deputato del PD, Roberto Giachetti, sentendosi evidentemente ferito dalle parole del Presidente del Consiglio Enrico Letta, ha tenuto a puntualizzare alcuni aspetti delle dichiarazioni del premier avvenute in prima serata su Rai3 a " Che tempo che fa ". 

Queste le sue precisazioni sul suo blog personale:

Siccome il mio amico Enrico Letta oggi mi chiama direttamente in causa, penso sia doveroso da parte mia uscire dall’amaro riserbo di queste ore e dire poche cose.
Io non so cosa voglia in questo momento Grillo. Ho visto superficialmente la proposta di riforma elettorale del Movimento 5 Stelle e mi sembra forse peggiore del Porcellum. Solo qualche giorno fa lo stesso Grillo ha detto che a questo punto è meglio tornare a votare con l’attuale legge elettorale. Sì, bene, questo è vero. Ma non è tutto. Io penso che in politica, al di là delle dichiarazioni (sono anni che inseguiamo dichiarazioni roboanti sulla volontà di cancellare il Porcellum), delle buone o delle cattive intenzioni, contano i fatti.
Ed i fatti purtroppo parlano chiaro: quando più di quattro mesi fa 100 deputati di quasi tutti i gruppi misero a disposizione del Parlamento la possibilità di passare dalle parole ai fatti, cioè di cancellare il Porcellum, Letta chiese al Pd di votare contro quella mozione, ponendo sostanzialmente una questione di fiducia; il Pd si sottomise a quella richiesta e quella mozione fu votata solo da Sel, dal Movimento 5 stelle, dal deputato PDL Martino e dal sottoscritto. Questi sono i fatti. Avrei tanto voluto che i fatti stessero in altro modo. Oggi non saremmo in queste condizioni ed in questa trappola.
Oggi Enrico, per replicare a Grillo, spiega che il Pd non era contro nel merito ma sul metodo. Mi viene da sorridere: l’accusa sarebbe quella che 4 mesi fa occuparsi di legge di salvaguardia sarebbe stata un’accelerazione impropria visto l’avvio del percorso delle riforme istituzionali. A prescindere da ogni valutazione sul concetto di accelerazione, dopo anni in cui si chiacchiera inutilmente di abolizione del Porcellum, anche in questo caso parlano i fatti. Stoppare quella iniziativa è servito solo a farci trovare nell’attuale situazione d’impasse. Oggi tutti mi spiegano che per cambiare il Porcellum non ci sarebbero i numeri e che quindi si potrà fare solo qualche correzione (legata ai possibili interventi della Corte Costituzionale) e quindi, addirittura, peggiorare l’attuale legge elettorale. Non so se sarà così ma certamente questo ragionamento vale per l’oggi.
Il 28 maggio vi erano le condizioni per farlo e se non lo si è fatto è perché Letta, Franceschini, Finocchiaro e vertici del PD non hanno voluto. La conseguenza, temo di non sbagliarmi, è che torneremo a votare con questa legge o con una peggiore senza aver per lo meno garantito quello che tutti gli italiani si attendono: scegliere i propri rappresentanti. Ed i primi responsabili di questo siamo noi. Occorre dirlo.
Un’ultima osservazione. A sentire il Presidente del Consiglio sembrerebbe che al Senato sia imminente l’approvazione di un testo di riforma della legge elettorale su cui vi sarebbe una sorta di largo accordo. Temo che abbia informazioni sbagliate. A due mesi dallo scippo del dibattito da parte del Senato stiamo ancora in alto mare. Anzi nei prossimi giorni ci è stato annunciato che avremo un “pillolario”, cioè una serie di punti su cui verificare convergenze. Ancora lontano appare un testo vero sul quale magari votare. Cioè siamo più o meno al punto di partenza. Una fotografia molto simile a quella che abbiamo visto nello scorcio della precedente legislatura.
  
Fine articolo.
Per dare una rifrescatina alle dichiarazioni di Letta vi rimando al mio precedente articolo http://simoneusai93.blogspot.it/2013/09/riforma-legge-elettorale-la-clamorosa.html

IL MIO TWEET AL PREMIER LETTA SULLA SUA BUGIA SU GRILLO

                      Ecco il mio tweet di risposta alla provocazione del Sig. Letta

domenica 29 settembre 2013

RIFORMA LEGGE ELETTORALE - LA CLAMOROSA BUGIA DI LETTA SU GRILLO A " CHE TEMPO CHE FA "

Stavo ascoltando attentamente le parole del Presidente del Consiglio Enrico Letta, invitato da Fabio Fazio, al programma " CHE TEMPO CHE FA " , al fine di informare, il popolo italiano, sull'incontro svoltosi questa sera con Giorgio Napolitano.

Tra le sue numerose dichiarazioni, indirizzate a spostare la colpa della formazione del suo governo delle larghe intese con il PD a Grillo, il Presidente del Consiglio si è permesso di gettare la colpa della mancata modifica della legge elettorale proprio al leader del M5s:

<< NOI SIAMO STATI SEMPRE FAVOREVOLI AL RITORNO DEL MATTARELLUM, SONO GLI ALTRI CHE SONO CONTRARI”

Io le notizie non le leggo giornalmente ma, invece, seguo l'evolversi di una notizia nel tempo e questo mi ha permesso di ricordare una bella contraddizione del nostro premier rispetto alle dichiarazioni odierne.

Ricordate la mozione Giachetti che voleva abrogare il porcellum tornando,quindi, ad adottare la precedente legge elettorale denominata mattarellum?

In quell'occasione, il PD si spaccò e bocciò la proposta di Giachetti un parlamentare della frangia renziana del PD, cosi come fece il PDL, SCELTA CIVICA....ecc.

Le uniche forze politiche che appoggiarono la mozione Giachetti furono SEL e, udite udite, il MOVIMENTO 5 STELLE.
La votazione a Montecitorio si concluse con 400 no, 139 si e 5 astenuti.

Ecco il post che ricorda la votazione....
  
 
E per finire....ecco il comportamento di Letta prima della votazione della mozione Giachetti ( art. del Fatto Quotidiano ).

La prima bocciatura da parte dell’esecutivo è arrivata proprio dal presidente del consiglio Enrico Letta che
a Montecitorio aveva anticipato che avrebbe invitato “al ritiro” della proposta.  ”In caso contrario darò parere contrario a quelle mozioni che entrano troppo nel merito” del percorso istituzionale.

Questo è l'intervento di Letta a "  Che tempo che fa "



Sono riuscito a reperire pure il video della votazione.....ascoltate bene le parole della Boldrini: << Il governo ha formulato un invito al ritiro >>.
E se questo non bastasse, al minuto 1 si vede chiaramente nelle postazioni del governo, la presenza fisica del premier Letta!


Successivamente al voto in aula, ecco quali furono le reazioni dei parlamentari del movimento 5 stelle: «La legge elettorale porcata si salva ancora una volta grazie al perpetuarsi dell'inciucio Pd-Pdl»

Riflettete ragazzi!! informiamoci! un popolo informato è difficilmente manovrabile

giovedì 26 settembre 2013

PDL - DIMISSIONI DI MASSA?? SOLO L'ULTIMA PAGLIACCIATA...

Dopo l'assemblea dei parlamentari del PDL di ieri sera, sembra esserci stata la disponibilità unanime, di presentare le dimissioni in bianco al capogruppo Renato Brunetta.
Tuttavia, queste dimissioni di massa dei parlamentari PDL, entrerebbero in gioco solo nel momento in cui, la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, dovesse essere rattificata definitivamente dal Senato della Repubblica.

Questa mossa di Berlusconi, inizialmente, sembrerebbe mettere con le spalle al muro il già pericolante governo Letta.


Andando a spulciare il regolamento parlamentare, però, si noterà che quella di Berlusconi è solo una delle tante provocazioni lanciate per rafforzare la sua posizione e all'interno del governo attuale e in vista delle prossime elezioni.

Quale sarebbe l'iter parlamentare nel caso in cui i parlamentari del PDL, una volta recepita la decadenza del loro leader, presentassero davvero le dimissioni di massa??
I tempi per far decadere ognuno dei parlamentari del PDL si conterebbe non in giorni, settimane, mesi, ma in anni! ecco perchè questa mossa di Berlusconi non può che essere recepita come una provocazione, un bluff puramente propagandistico.

Infatti andiamo a vedere nel dettaglio come si svolgerebbe l'intera procedura di decadenza dei parlamentari PDL.

Nel momento in cui i deputati o i senatori decidessero di dimettersi, le camere di appartenenza ( Camera dei Deputati o Senato della Repubblica ) sarebbero chiamate a votare la decadenza da di ognuno di loro. Quanti sono i parlamentari del Pdl??  Sono ben 196 ( per la precisione 97 deputati e 91 senatori ).

Quando un parlamentare decade dalla sua carica, subentra il primo dei non eletti nella circoscrizione del parlamentare decaduto. Terminato questo passaggio, i seggi verrebbero divisi fra gli altri gruppi parlamentari. Insomma, per dirla tutta....non sarebbero sufficienti cinque anni di legislatura. 

Questa mossa di Berlusconi non fa altro che rendere il governo Letta sempre più legato alle proprie intenzioni; nel momento in cui Egli decidesse di staccare la spina, dovrebbe solo sfiduciare il governo ed aprire, quindi, una nuova battaglia elettorale.






lunedì 23 settembre 2013

EURO: IL RISTORATORE TEDESCO ED I CLIENTI EUROPEI INGENUI

Dopo un periodo di interruzione riguardo questo argomento, voglio tornare a parlare di una tematica a me cara: l'EURO.

Tuttavia voglio farlo in maniera simpatica, senza prenderci troppo sul serio e raccontando il problema EURO - EUROPA in un modo totalmente differente rispetto agli scorsi articoli, in modo da semplificare la comprensione di questo problema.

Il metodo che userò sarà cercare di smontare le spiegazioni di diversi economisti, secondo cui il problema dell'Euro, riguardante diversi Stati ( Italia, Grecia, Cipro, Spagna, Portogallo, Irlanda ed, ormai, anche la Francia ) non sia correlato in modo univoco da Stato a Stato, ma lo sia attraverso una correlazione spuria.

Immaginiamo l'architettura EURO - EUROPA come un ristorante, nella quale entrano continuamente nuovi clienti ( Stati ) che, tuttavia, dopo aver consumato il pasto, escono sempre con malesseri generali.

L'idea che certi economisti ci vogliono inculcare è quella che ogni cliente, prima di entrare in questo ristorante, abbia già dentro se un malanno che sta per svegliarsi: c'è chi ha la nausea, chi ha un calcolo, chi ha la congestione, che ancora con si sono manifestate all'ingresso nel ristorante ma, puntualmente, si verificheranno una volta consumato il pasto offerto dal ristoratore.

Il sospetto più consono alle conseguenze descritte è quello che il ristoratore abbia dato, a tutti questi clienti, del cibo avariato ma, clamorosamente, questa possibilità, che pare la più probabile, non viene neppure presa in considerazione da un gran numero di medici ( economisti PRO - EURO ).

Secondo questi medici, i clienti entrati nel ristorante ricevono nel 99% dei casi cibo di ottima qualità ma, per un motivo differente l'uno dall'altro, escono sempre e comunque malati.

Dico nel 99% dei casi perchè in effetti, uno riesce sempre a farla franca!
Questo cliente non solo riesce sempre a mangiare del cibo a lei gradito ma, come se non bastasse, riesce a gestire l'intero ristorante ( chiamato Unione Europea ).

.... ed il motivo è piuttosto chiaro! ma chi è il gestore del ristorante??

Lo so che siete già arrivati ad una risposta da soli, ma lo dico lo stesso: il gestore del ristorante è la Germania!

Ricapitolando, ci troviamo davanti ad un numero incredibile di clienti ( Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Cipro, Irlanda, Grecia ) che, dopo esser entrati all'interno del ristorante ( Unione Europea ), ed aver mangiato il cibo consigliato dal ristoratore ( Germania ) cominciano ad avere dei malesseri, ma dopo esser andati dal dottore ( gli economisti pro - Euro ) si sentono dire che il loro malessere non dipende dal cibo avariato che gli è stato consigliato dal ristoratore ( Euro ), ma dipende da fattori esterni già in circolo nell'organismo prima dell'ingresso nel ristorante.

La soluzione è molto semplice: tornare all'amato ristorantino di fiducia ( moneta sovrana ) e lasciar perdere le manie di grandezza sponsorizzate dal grande ristoratore ( Germania ). 

Soluzione semplice, ma efficace.....tirate voi le somme! 

                                                                                                          To be continued.....



mercoledì 18 settembre 2013

ATTACCO ALLA COSTITUZIONE - LA CARAMELLINA E LE VAGONATE DI MERDA

“ È la Costituzione più bella del mondo e non consentiremo a Berlusconi di sfasciarla ”.

Cosi affermava, solo pochi mesi fa, l'ex segretario dimissionario del PD Pier Luigi Bersani.
Tuttavia, queste bellissime e rassicuranti parole ormai, in casa piddina, sembrano essersi dissolte.
L'attacco alla Costituzione è ormai partito. Quale metodo migliore di entrare all'interno della Costituzione italiana se non quello di scassinare il lucchetto di protezione??
Quale?? L'articolo 138!

                                                          ART. 138

 Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione [cfr. art. 72 c.4].
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare [cfr. art. 87 c.6] quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata [cfr. artt. 73 c.1, 87 c.5 ], se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.


Infatti, è proprio l'art. 138, il faro che protegge da attacchi indiscreti la nostra amata carta costituzionale. Esso, attraverso l'iter legislativo che porta a cambiare una legge costituzionale, fa si che i tempi impiegati a terminare l'intera procedura creino tutte quelle condizioni in grado di bloccare sul nascere le modifiche indesiderate.
I padri costituenti avevano posto un lucchetto piuttosto sicuro su di essa:
con la doppia votazione, in entrambe le camere, separate da un periodo di riflessione e di interrogazione della società civile non più breve di 3 mesi, si creavano le condizioni per far decadere immediatamente le modifiche peggiorative e, in caso almeno 2/3 del parlamento non avesse trovato un accordo nella seconda votazione, sarebbe stata la società civile, attraverso un referendum, a decidere se bocciare o promuovere tale modifica.
Ora, abbiamo perso quella sicurezza, rappresentata dall'art. 138, che faceva in modo che le modifiche indesiderate alla carta costituzionale difficilmente venissero portate a termine.

Evidentemente non può che sorgermi un dubbio: se per il PD, la nostra carta costituzionale, fino a pochi mesi fa era la più bella del mondo, le loro modifiche potrebbero solo avere la pretesa di migliorarla. Il che mi fa sdraiare a terra dalle risate, dato il materiale umano presente in Parlamento attualmente ( M5S escluso, chiaramente ).
Inoltre, questa modifica della carta costituzionale è, oltre che inutile, anche abusiva, dato che non è stato chiesto all'interno della campagna elettorale al popolo italiano.
I partiti, per poter attuare queste modifiche legittimamente, averebbero dovuto stilare una lista contenente tutta una serie di modifiche costituzionali da loro proposte, per poi metterle al vaglio della società civile. Tuttavia questo non è stato fatto, ecco perchè ritengo la modifica dell'art. 138 ABUSIVA .

La mia idea non è quella di mettere in una botte di ferro la Costituzione per l'eternità: sono assolutamente d'accordo ad attuare accorgimenti riguardo il numero dei parlamentari, riguardo i rimbalzi di una legge da una camera all'altra per via del testo non perfettamente identico approvato dalle due camere o, più semplicemente, a modifiche dovute a nuovi bisogni nati nel tempo e non preventivabili nel 1946 - 47 dall'assemblea costituente.
Un'altra cosa è però attaccare l'articolo cardine, pensato per regolare le modifiche costituzionali, per poi attuare con incredibile velocità una serie di cambiamenti.

Ci presenteranno la controriforma come una fantastica svolta per l'Italia, magari condita da qualcosa di dolce, magari sottoforma di una caramellina contenente il taglio del numero dei parlamentari, una dolcissima caramellina avente il potere di farci ingurgitare le tonnellate di merda che ci arriveranno addosso.

Ormai il Parlamento ha perso il suo potere legislativo, che è stato assorbito dal Governo che, attraverso decreti legge fa ricopre pure il ruolo che, fino a 3 legislature fa veniva normalmente ricoperto dal Parlamento. Ora, attraverso le questioni di fiducia il governo fa si che il Parlamento sia obbligato a rattificare i decreti legge, pena la caduta del governo!

Chiudo questo articolo con una petizione ragazzi! sono state raccolte ben 432000 firme contro questa modifica alla costituzione! dobbiamo raggiungere quota 500000! dai, manca poco!! entrare nel sito del fatto quotidiano e firmate anche voi! https://www.change.org/it/petizioni/costituzione-non-vogliamo-la-riforma-della-p2-firma-l-appello#










sabato 20 luglio 2013

ECCO LA VERITA' SUL GOVERNO LETTA ( POST DI ALESSANDRO DI BATTISTA )

Salve ragazzi!
 
Oggi vorrei condividere con voi, il post del deputato del M5S Alessandro Di Battista, che riferisce al popolo
la vera situazione nella quale si trova il nostro paese!!

Facciamo diventare VIRALE questo post ragazzi. Condividiamo come non mai, lo stiamo facendo tutti quanti!

Napolitano blinda il governo e nasconde i conti sotto il tappeto. Per la prima volta nel suo mandato, il presidente della Repubblica ha incontrato il ragioniere generale dello Stato. Perché? Ve lo diciamo noi:

- Debito pubblico: record a 2.074 miliardi, veleggiamo verso il 130% del Pil;

- Debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche: 400% del Pil, circa 6mila miliardi;

- Pil: atteso un altro -2% quest’anno. Si aggiunge al -2,4 del 2012;

- Rapporto deficit/Pil: 2,9% nel 2013. Peggioramento ciclo economico Imu, Iva, Tares, Cassa integrazione in deroga lo portano ben oltre la soglia del 3%;
- Prestiti delle banche alle imprese: -5% su base annua nei mesi da marzo a maggio. In fumo 60 miliardi di prestiti solo nel 2012;
- Sofferenze bancarie: a maggio sono salite del 22,4% annuo a 135,5 miliardi;
- Base produttiva: eroso circa il 20% dall’inizio della crisi;
- Ricchezza: bruciati circa 12 punti di Pil dall’inizio della crisi. 200 miliardi circa;
- Entrate tributarie: a maggio -0,7 miliardi rispetto allo stesso mese di un anno fa (a 30,1 miliardi, -2,2%). Nei primi 5 mesi del 2013 il calo è dello 0,4% rispetto ai primi 5 mesi del 2012;
- Gettito Iva: -6,8% nei primi 5 mesi del 2013, un vero disastro;
- Potere d’acquisto delle famiglie: -94 miliardi dall’inizio della crisi, circa 4mila euro in meno per nucleo;
- Disoccupazione: sfondata quota 12,2%, dato peggiore dal 1977;
- Disoccupazione giovanile: oltre il 38%;
- Neet: 2,2 milioni nella fascia fino agli under 30, ragazzi che non studiano, non lavorano, non imparano un mestiere, totalmente inattivi;
- Precariato: contratti atipici per il 53% dei giovani (dato Ocse);
- Ammortizzatori: 80 miliardi erogati dall’Inps dall’inizio della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione

Adesso andate.......e spargete il verbo!! 

venerdì 31 maggio 2013

LA BOCCIATURA BIPARTISAN DELLA MOZIONE CRIMI ( M5S )

Salve a tutti cari lettori!! 

Qualche mese fa, decisi di aprire questo blog d'informazione per condividere, le mie conoscenze, con un numero sempre maggiore di persone.
Proprio per questo, oggi, non posso esimermi dal mostrarvi la bocciatura integrale della " MOZIONE CRIMI ( M5S )", progettata in blocco dal PD, dal PDL e da SCELTA CIVICA.

Il 29 Giugno 2013, in Senato, è stato boccata completamente questa proposta del MOVIMENTO 5 STELLE, contenente tutte le voci presenti in questo documento, posto alla sinistra di tale articolo.

Che dire!! basta semplicemente leggere tutti i punti della mozione e verificare che, tutte le parti che la componevano, sono stati rigettati al mittente dai partiti sopra citati.

Durante il discorso d'insediamento del governo Letta, gran parte di questi punti erano stati messi all'ordine del giorno....ma, a quanto pare, erano solo parole....soltanto parole!!


Allego, in questo articolo, anche il file completo della " MOZIONE CRIMI " per darvi modo di leggerla, analizzarla e trarre le vostre conclusioni!!


Saluti a tutti!





 

giovedì 23 maggio 2013

PER SALVARE LE BANCHE SPAGNOLE........FALLIREMO NOI!

Mentre i media italiani continuano con i loro pettegolezzi finalizzati a mettere sotto una cattiva luce il MOVIMENTO 5 STELLE, in Europa e, quindi, indirettamente in Italia, è stato accordato un prestito di 100 miliardi di Euro al sistema bancario spagnolo. 
Chi pagherà questo prestito???
Chiaramente gli Stati dell'UE, in misura proporzionale al TRATTATO DI LISBONA. L'Italia, dovrà versare al sistema bancario spagnolo la bellezza di 20 miliardi di Euro!! MA LA FREGATURA NON E' QUESTA!
Il prestito verrà erogato in questo modo:
L'Italia verserà al sistema bancario spagnolo la sua quota di 20 miliardi di Euro, ottenendo un interesse attivo del 3%. Tuttavia, l'Italia, non avendo tutta questa liquidità a disposizione per questo finanziamento, dovrà indebitarsi con i mercati ad un tasso del 7%!!! INCREDIBILE VERO???

Allego la traduzione dell'intervento del brillantissimo parlamentare europeo Nigel Farage

" Questo accordo non migliora le cose: le peggiora. Cento miliardi di euro sono stati accordati al sistema bancario spagnolo, e il 20% di quei soldi deve venire dall’Italia. L’accordo prevede che gli italiani debbano prestare soldi alle banche spagnole al 3 per cento, ma per trovare quei soldi, devono indebitarsi sui mercati al 7 per cento. E’ veramente geniale, non trovate? Veramente brillante!Insomma, quello che stiamo facendo con questo accordo è che stiamo accompagnando paesi come l’Italia all’esigenza di salvarsi da soli. In aggiunta, ricarichiamo con un ulteriore 10 per cento il debito pubblico spagnolo e vi dico una cosa, che ogni analista bancario vi direbbe: cento miliardi non risolvono il problema bancario della Spagna: dovrebbero essere oltre quattrocento! E con la Grecia che barcolla in bilico sull’orlo dell’uscita dall’Euro, il vero elefante nella stanza è che quando la Grecia se ne va, la BCE, la Banca Centrale Europea, falisce. Andata! ha 444 miliardi di euro di esposizione verso i paese salvati e per sistemare la situazione dovreste chiedere immediata liquidità all’Irlanda, alla Spagna, al Portogallo, alla Grecia e all’Italia. Non ce la potete fare, no! E’ un fallimento totale ed assoluto. Questa nave, l’Euro Titanic, ha impattato contro l’iceberg ed è triste ma, semplicemente, non ci sono abbastanza scialuppe di salvataggio ".


mercoledì 1 maggio 2013

CICERONE......C'AVEVA VISTO LUNGO!

Eh si, è proprio così. Mai detto fu più azzeccato!! Cicerone aveva proprio ragione sulla società che si sarebbe andata sviluppando nel futuro....guardate un suo documento.

E' una simpatica riflessione sulla società che tutt'oggi ci circonda, e dove, guarda caso, chi l'ha vinta è sempre il ....... . Scopritelo leggendo questo documento!!


sabato 20 aprile 2013

E ADESSO....CHE SUCCEDERA'???

Come avevo accennato circa un'ora fa.....il colpo di Stato è avvenuto!

Giorgio Napolitano è stato rieletto presidente della Repubblica!! 

In questo momento una folla immensa si è posizionata fuori da Monte Citorio e sta aspettando l'uscita dei parlamentari!
Inoltre Beppe Grillo, che era impegnato con dei comizi in Friuli, si sta catapultando con il suo camper a Roma, per appoggiare la manifestazione popolare.....
http://www.youtube.com/watch?v=GTxnSxNu9KM qui potrete seguire, in diretta streaming su LA COSA l'evolversi dei fatti.
Sono davvero stupefatto, qui la democrazia è definitivamente saltata, sono avvilito e non so come il popolo italiano potrà reagire. 

Spero che sia una manifestazione decisa, ma non violenta.

A prossimi aggiornamenti.....

PERICOLO - COLPO DI STATO IN CORSO....

Clamoroso cari lettori!! Giorgio Napolitano, il presidente della Repubblica uscente, che aveva più volte affermato che non si sarebbe ricandidato al ruolo di capo di Stato, ci ha fatto la sorpresina!
Oggi, infatti, ha dichiarato che " per il bene della nazione " metterà a disposizione del Parlamento la sua ricandidatura al Quirinale. 

Inutile dire che questo sia un colpo di Stato bello e buono!

Giorgio Napolitano fino ad oggi si era completamente tirato fuori dai giochi, chiarendo che, dopo l'elezione del nuovo presidente, lui sarebbe tornato a fare il privato cittadino, con in più il ruolo di senatore a vita ottenuto dal precedente incarico di presidente della repubblica.

La storia ci insegna che, prima di oggi, nessun presidente della Repubblica uscente si era ricandidato al colle.
Questo va contro ciò che il popolo ha più volte affermato in questi giorni, con continui richiami al nome di Stefano Rodotà, uscito dalle " QUIRINARIE " del Movimento 5 Stelle.

Aspettiamo ancora, in questo momento è in corso la sesta votazione...., tra qualche minuto potremo tirare le somme di un qualcosa che porterà sicuramente ad una reazione del popolo.

Inoltre, Beppe Grillo è partito con il suo camper con destinazione Roma dove, alle 19:30 appoggerà la manifestazione popolare. Il comico genovese, ha chiamato tutti gli italiani a partecipare in massa a questa protesta.

A risentirci presto, per dei richiami a ciò che succederà, saluti!

E' FINITA LA SECONDA REPUBBLICA

Oggi, a mio modo di vedere, è finita la SECONDA REPUBBLICA.

Le dimissioni di Bersani, da segretario del PD, aprono una nuova fase che si spera sia più chiara ed efficiente. Queste le dichiarazioni del segretario del PD:

 «Consegnerò le mie dimissioni dopo l'elezione del presidente della Repubblica»

Inoltre, se non bastassero le dimissioni di Bersani, sono arrivate anche quelle di Rosy Bindi e, secondo me, a breve, potrebbero arrivare quelle di altri personaggi illustri del partito.

Cerchiamo di analizzare le tematiche che hanno portato ad una decisione così drastica, e comunque, visto i politici che ci hanno accompagnato in questo periodo, onorevole del segretario piacentino.

Bersani ha avuto la possibilità di creare un governo molto forte, con dei numeri importanti, subito dopo la sua vittoria nelle primarie del CENTRO - SINISTRA su Matteo Renzi e su Nichi Vendola. 
La coalizione di CENTRO - SINISTRA, in quel momento, poteva contare su una grandissima maggioranza sia su Berlusconi e sia su Grillo che, in quel periodo, era dato in leggera flessione.

Tuttavia, la campagna elettorale fiacca di Bersani ha fatto si che, un Berlusconi rinvigorito ed un Grillo eccellente, riuscissero a raccogliere voti dall'elettorato di CENTRO - SINISTRA, andando a creare, dopo le elezioni, una situazione di stallo perenne.

In quel momento Bersani, dopo aver ottenuto l'incarico di andare alla ricerca di una maggioranza dal presidente Napolitano, non ha portato a termine la sua missione, tergiversando sia con il CENTRO - DESTRA e sia con il MOVIMENTO 5 STELLE.
Quando si è arrivati a dover scegliere il nuovo capo dello Stato, tutti i nodi precedentemente coperti sono venuti al pettine, mostrando le profonde scissioni interne presenti all'interno del PD che, sinceramente credo non siano sanabili anche da un ingresso di Matteo Renzi alla guida di esso.

Prima il tentativo andato a vuoto con la candidatura di Marini, poi l'astensione di massa ed oggi un'ipotetica rimpatriata sotto il nome di Romano Prodi hanno fatto definitivamente fuori Bersani.

Infatti, come raccontato poco fa dallo stesso segretario PD, nell'assemblea precedente alla quarta votazione, alla proposta di supportare la candidatura di Romano Prodi, vi è stato un applauso unanime. Ma questa era solo facciata!
A dimostrazione di questo vi è stato il risultato della votazione: a Prodi sono andati solo 395 voti contro i 496 di cui il Pd e l'alleato Sel possono disporre sulla carta e contro la maggioranza richiesta di 504.
Ciò significa che ben un 1 piddino su 4 ha tradito il proprio segretario andando, inaspettatamente, a fare il franco tiratore.

Domani, come annunciato oggi da Bersani, il PD voterà in massa scheda bianca, prendendosi un giorno di riflessione, ma questo, invece, non avverrà in un partito alleato del PD, ovvero Sinistra Ecologia e Libertà di Nichi Vendola, che chiederà ai propri parlamentari di appoggiare in massa il candidato grillino Stefano Rodotà.




Il candidato uscito fuori dalle QUIRINARIE del MOVIMENTO 5 STELLE, già oggi ha ottenuto un numero molto importante di voti, che si è attestato su un numero pari a 213, numero ben superiore rispetto ai rappresentanti grillini in parlamento.






Il vero vincitore, dopo oggi non si può più negare, è Beppe Grillo. 
Egli è ormai mesi che urla ai partiti che essi sono circondati, ed infatti ha avuto ragione.

In poco tempo è riuscito ad imporsi in parlamento con numeri molto grandi di eletti ed oggi è riuscito a fare fuori il segretario del partito più grande d'Italia. Questa scissione sarà difficile da ricomporre!

Il nome di Prodi è ormai saltato, come affermato oggi dal sindaco di Firenze Matteo Renzi.

Siamo in una condizione confusa, ma che potrebbe giovare ancora di più alla crescita del MOVIMENTO 5 STELLE, pronto per andare al governo al prossimo giro. 

Ciò che ritengo definitivo, è la fine della seconda repubblica.