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mercoledì 5 dicembre 2012

CONFRONTO FRA IDEOLOGIE DI DESTRA E SINISTRA

Giorgio Gaber diceva:<< Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra??>>.
Ed ora siamo realmente arrivati a questo punto (sarà che Lui era avanti anni luce rispetto ai nostri politici), dove non sappiamo più che ideologia abbracciare, perchè non ci sono più i partiti che difendono i concetti di un tempo.
Dalla parte sinistra del parlamento ormai abbiamo una sinistra sempre più scarica delle ideologie che la distingueva un tempo.
Una sinistra sempre più rivolta verso il centrismo e sempre meno al progressismo che la distringueva qualche decennio fa.
Una sinistra sempre piùG lontana dagli operai e dalle lotte intraprese da quest'ultimi, altro che il caro Enrico Berlinguer, che dava tutto se stesso, fino a morire poche ore dopo il suo ultimo comizio, terminato con una forza di volontà infinita.
Le posizioni egualitarie di un tempo sono scomparse, ed in compenso abbiamo una sinistra vuota, che vota a favore della guerra in Afghanistan ed Iraq (che va contro l'art 11 della nostra costituzione) e che si stacca via via dalla vera sinistra, quella radicale (pacifista), che si oppone alla guerra, perchè una sinistra che vota a favore della guerra non è una sinistra!
Dal punto di vista religioso abbiamo una sinistra che appoggia il Vaticano, mentre la vera sinistra, quella nata in Francia era assolutamente anticlericale.
Passando al centrismo, esso si colloca a metà fra il progressismo di sinistra ed i conservatorismo di destra.
Esso è stato sinonimo di cristianesimo democratico, oggi rappresentato in Italia dal UDC che galleggia un pò a destra ed un pò a sinistra a seconda del vento che tira in quel periodo, senza una ideologia precisa alle spalle, ma con il sostegno forte del Vaticano.
La destra penso che non abbia bisogno di presentazioni, ideologie fortemente NAZIONALISTE che hanno portato in Italia al Fascismo di Mussolini ed in Germania al NAZISMO di Hitler.
Ideologie fortemente razziste, che si sono imposte a partire dagli anni '20 del 1900 fino alla fine della seconda guerra mondiale.
Oggi la destra difende fortemente il liberismo, mettendo a repentaglio le basi di uguaglianza della popolazione.
Queste ideologie fallirono già tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, quando si passò da uno STATO LIBERALE (che si poneva al di sopra delle parti e faceva contrattare i privati credendo che questa fosse la ricetta giusta), ad uno STATO SOCIALE che spinto dalle proteste del ceto popolare, si prese carico di queste insurrezioni ed entrò all'interno dell'economia dopo la GRANDE GUERRA e la successiva CRISI, per offrire beni e servizi a basso costo alla popolazione meno abbiente.
Credo sinceramente che nessuno dei partiti oggi presenti abbia ne un programma e ne un'ideologia tale da poter portare questo paese fuori dalla crisi che sta attraversando.
L'unico che dimostra di avere un programma e tanta voglia di fare è il MOVIMENTO 5 STELLE, che va appoggiato con forza per far realmente cadere la seconda repubblica.

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