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lunedì 20 giugno 2016

AMMINISTRATIVE 2016 - LA VITTORIA M5S E LA SCONFITTA DEL PD, IL PARTITO DELL'ORDOLIBERISMO.

Riprendo a scrivere in questo blog dopo l'ultimo articolo relativo al referendum sulle estrazioni.
Lo faccio perché le emozioni sono tante, dopo il risultato elettorale di queste amministrative 2016, specie dopo i ballottaggi di ieri sera.



Sono soddisfazioni molto grosse cominciare a credere in un progetto gradualmente, leggendo il blog di Beppe e poi vederlo crescere dal Vday 2007 di Bologna, e poi materializzarsi nel 2009 con il Movimento 5 stelle. Festeggiavo per degli 0,2% come avessimo vinto le politiche. Ora che un passo alla volta si sta materializzando la possibilità di governare il paese arrivo pure a commuovermi. Ieri, alla comparsa dei primi exit poll ho piazzato un urlo che non piazzerei mai per una vittoria personale (in famiglia....oh, chi ha segnato??). Ieri il m5s ha vinto 19 ballottaggi su 20, è un dato schiacciante. Su Roma, già alla comparsa della Raggi come candidata uscente dalle votazioni degli attivisti romani sul portale, festeggiai, perché non avevo molti dubbi sull'esito finale. L'avevo sentita solo una volta fin lì, però mi aveva colpito. Ma è stato a Torino il vero grande colpo di queste amministrative. Chiara Appendino ha compiuto un'impresa che ha pochi eguali. Complimenti al m5s Torino per la grandissima campagna elettorale, questo risultato è tutto loro.
Ieri, dopo la mezzanotte, ho scritto sul mio profilo di Facebook che questa fosse stata la sconfitta dell'ordoliberismo. Non l'ho scritto a caso. Ho scoperto l'ordoliberismo leggendo Barra Caracciolo, prima ignoravo il nome di un progetto che comunque vedevo chiaro materializzarsi. L'ordoliberismo in versione europeista e poi l'economia sociale di mercato è una corrente che, presa in considerazione l'esistenza delle Costituzioni e quindi della presenza di vincoli, un passo alla volta, lentamente, inverte la copertura dei servizi essenziali verso i privati, svuotando di fatto il fine sociale dello Stato (emblematico l'intervento del PD sulla privatizzazione dell'acqua di pochi mesi fa alla Camera, dopo che nel periodo berlusconiano salirono sul carro referendario, cercatelo su youtube). Privatizzare i profitti e socializzare le perdite, è questo il fine. Si lega molto bene al progetto di Hayek, di spostamento di sovranità a un livello superiore, dove il controllo popolare risulta essere svuotato di potenzialità. Le crisi sono uno strumento per velocizzare le riforme in nome di un interesse generale, che in realtà non c'è. Ma non sono io a dirvelo, è stato Monti in più riprese (le crisi servono a dare il via libera per riforme dal quale non si potrà totalmente tornare indietro; oppure il famoso "stiamo distruggendo la domanda interna"). E chi troviamo a fare queste riforme? Il centrosinistra, chiaro. Il trucco sta nel fatto che gli elettori ragionano per ideologia, e proprio per questo hanno il prosciutto negli occhi quando al governo arriva un governo di maggioranza di sinistra. Storicamente sono i governi di sinistra che, protetti dall'ideologia teoricamente a sostegno dei ceti bassi, in realtà ampliano le disuguaglianze (vedi Clinton). L'ordoliberismo oggi in Italia è rappresentato dal PD e ieri abbiamo sconfitto il PD. Gli elettori ideologizzati a sinistra, europeisti fino al midollo, dovrebbero provare a leggersi qualcosa sul tema: l'europeismo è esattamente questo. Non mi risulta che in origine fossero tutti per liberalizzare. Non è che senza accorgevi abbiate compiuto un'inversione verso la destra liberista? 

Tanti auguri di buon lavoro a tutti i sindaci pentastellati, con particolare attenzione a Virginia Raggi e Chiara Appendino.

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