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martedì 30 dicembre 2014

GOVERNO RENZI - PATOLOGIA CRONICA, LA FIDUCITE

Salve gentili lettori.

In questo articolo, vorrei soffermarmi nell'argomentare su una strana patologia, che viola le regole costituzionali, ed ormai pare affligga il governo Renzi, dall'inizio dell'esecutivo, nel febbraio 2014.
Questa patologia, è ormai stata ribattezzata come fiducite, anche se, la maggioranza dei quotidiani, pare essersi fatta scappare le avvisaglie di questa malattia, che ormai sta diventando cronica. 
Farò parlare i dati, anche se ho paura che, nel momento stesso in cui deciderò di pubblicare il mio articolo, Renzi avrà alzato ancora di più asticella... . Speriamo in bene!!
Buona lettura.

Con la discussione della legge di stabilità 2015, ormai, le questioni di fiducia, poste dal governo Renzi, sono salite a 32. Un record mai toccato prima dai precedenti esecutivi, proprio come il tasso di disoccupazione toccato ad ottobre 2014, arrivato a soglie mai viste, neppure nel 1929, ed attestatosi su un imbarazzante 13,2%!
Si sa, Renzi ama i record, e si sta preparando a portare le Olimpiadi del 2024 a Roma. Serve dar dimostrazione di non porsi limiti a record storici, per vincere questa battaglia durissima (e servirà pure una nuova accisa olimpica sulla benzina!!). Record su record.

E' facile divagare su nuovi aspetti, quando si cerca di argomentare sul governo Renzi, ma concentriamoci sul tema dell'articolo.

Da quando il governo Renzi si è insediato, in data 22 febbraio 2014, le fiducie richieste al Parlamento sono state ben 32, tra Camera dei Deputati e Senato della Repubblica.
Per comprendere la portata gigante di questi dati, dovremo appoggiarci ai numeri dei precedenti governi, e confrontarli successivamente con quelli attuali del Governo Renzi.

Dal 22 febbraio 2014 ad oggi, sono state approvate 55 leggi, con una percentuale di richieste di questioni di fiducia su tali norme che arriva al 53%
Sostanzialmente, più della metà delle leggi approvate, porta con se la stampella rassicurante della questione di fiducia.

Ma sappiamo cosa sia la " questione di fiducia "?

La questione di fiducia, è uno strumento in mano al governo, che può utilizzarlo per far comprendere al Parlamento l'importanza che è attribuita ad una specifica norma, e quanto sia fondamentale l'approvazione di essa. Sostanzialmente, la questione di fiducia, consiste nel mettere al vaglio del Parlamento, la resistenza del governo, che si basa sull'approvazione della norma specifica che si vuol far approvare. O la specifica Camera, vota a maggioranza l'approvazione della norma in gioco, oppure salta il governo, col rischio di dover sciogliere le Camere ed indire nuove elezioni politiche.
Essa, quindi, funge da minaccia ai parlamentari che sostengono la maggioranza, che, in caso di caduta del governo, rischierebbero di perdere la poltrona.
La richiesta di questioni di fiducia, per questo motivo, dev'essere limitata a motivazioni strettamente straordinarie, e di legittima urgenza. Questa, è la funzione della " questione di fiducia ".

Se andassimo a togliere dal numero di norme approvate, tutte quelle derivanti da trattati comunitari o internazionali, e ci limitassimo solamente a norme nazionali, il tasso di leggi approvate grazie all'uso dello strumento della " questione di fiducia ", andrebbe oltre il 75%.

Un tasso percentuale spaventoso, se confrontato con i governi precedenti. Guardate il grafico.


Si parte dal governo Prodi I, con un tasso del 9,07%, per arrivare ai livelli irrisori dei governi D'Alema I, II e Amato II.

Con i Governi Berlusconi II, III cominciò a salire il livello di "fiducite" governativa, per impennarsi col governo Prodi II.

Con il governo Berlusconi IV tornò a livelli accettabili, ma con Monti e Letta riprese quota.

Il governo Renzi, invece, ha utilizzato in modo spropositato questo strumento, addirittura più del governo Monti, che, essendo un governo tecnico, tirato in ballo per misure veloci prima delle elezioni 2013, poteva essere giustificato nel suo comportamento.

La paura di tutti, è quella che questa " fiducite cronica ", andrà peggiorando nei prossimi mesi, date le prossime misure da approvare, come LEGGE DI STABILITA', JOBS ACT, RIFORME COSTITUZIONALI ed ITALICUM.

Come svuotare il Parlamento della propria funzione legislativa?? La risposta l'ha data Renzi... .

Alla prossima!

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