Salve gentili lettori.
Questa è stata una giornata piena di strumentalizzazioni. Ma dopo aver letto attentamente l'articolo di Beppe Grillo, i pensieri di Primo Levi ( che parlava di Fascismo che muta nel tempo, ma non muore ), dopo aver ascoltato attentamente la risposta di Beppe sul tema, posso dire questo:
Beppe ha spostato l'opera di Primo Levi al 2014, andando ad inserire al suo interno, tutte quelle problematiche che rendono l'uomo moderno prigioniero di poteri occulti, certamente meno incisivi e cruenti del Nazismo dal punto di vista fisico e materiale, ma che incidono sulla libertà dei popoli moderni.
Chi ha voluto strumentalizzare l'articolo, ha avuto la libertà sacrosanta di farlo, quella libertà che non sarebbe esistita per i giornalisti del periodo Fascista, e che non esiste nemmeno oggi, quando si vanno a toccare temi scomodi ai potenti del sistema Capitalista, il Fascismo del 2014.
Buonanotte ai pensatori liberi da ideologie e controlli, aldilà del colore politico.
Nessun commento:
Posta un commento